Aumentare memoria RAM PC

Quando aumentare la RAM del pc? Quando effettuare l’upgrade della memoria ram del PC?

Hai l’impressione che il computer sia lento? Ti capita spesso di alzarti per prepararti un caffè nell’attesa che un programma si carichi?
Verrebbe da chiedersi se non sia arrivato il momento di acquistare un nuovo sistema. È probabile però che un semplice upgrade della memoria possa risolvere il problema. Infatti aumentare la memoria RAM del computer può essere la risoluzione dei problemi di lentezza del tuo computer.

Aumentare memoria RAM PC: 5 sintomi che indicano la necessità di aumentare la RAM

Ipotizziamo questa situazione:

L’unità disco fisso è stracolma di file, cartelle e applicazioni. Per accedervi occorre avere a disposizione uno spazio temporaneo di dimensioni sufficientemente grandi per contenere ciò che può servire in qualsiasi momento.

Ecco che viene in aiuto la memoria (Random Access Memory o RAM), una sorta di scrivania su cui poggiamo blocchi note, cartelle, carte e altri oggetti di uso quotidiano da tenere a portata di mano. Più grande è lo spazio che abbiamo a disposizione, più facile sarà tenere in ordine e tirare fuori agevolmente gli oggetti dai cassetti senza creare confusione.

La RAM funziona in modo molto simile. È la posizione all’interno del PC in cui si trovano il sistema operativo, le app e i file attualmente utilizzati in modo da potervi accedere rapidamente, ma anche una delle parti più importanti del PC.

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Sebbene aggiungere memoria non comporti un aumento della velocità di elaborazione del PC o della quantità di file che possono essere archiviati in modo permanente, un quantitativo di RAM appropriato permette di utilizzare più programmi contemporaneamente senza rallentare il sistema.

Ti stai chiedendo se non sia il caso di effettuare l’upgrade della memoria del PC? Questi cinque sintomi ti aiuteranno a decidere.

Sintomo n. 1: il riavvio richiede un’eternità:
Nell’era digitale della gratificazione immediata un PC che impiega tanto tempo per riavviarsi può sembrare vecchio o inadeguato. Eppure è esattamente quello che accade quando viene potenziata la memoria. Il sistema può sembrare particolarmente lento se sono state impostate troppe applicazioni per il caricamento automatico all’avvio.

Sintomo n. 2: il sistema è complessivamente lento:
Più programmi sono presenti nel sistema, più deve lavorare il PC. Hai problemi a modificare un foglio di calcolo e contemporaneamente inviare un’e-mail e controllare le previsioni del tempo? È un chiaro segno che la memoria non è più in grado di operare in multitasking in modo efficiente.

Sintomo n. 3: le pagine Web si caricano solo parzialmente:
Alcuni browser usano molta memoria per funzionare e, se la memoria non è sufficiente, possono richiedere molto tempo per caricarsi. Una RAM insufficiente può rendere difficile aprire più schede del browser, eseguire lo streaming di filmati o accedere alla posta elettronica senza dover restare a fissare la barra dello stato di avanzamento del caricamento.

Sintomo n. 4: il nuovo sistema operativo si è rivelato un’esperienza frustrante:

In realtà è probabile che sia la memoria, non il sistema operativo, a rallentare le operazioni.

Le versioni più recenti del sistema operativo richiedono tendenzialmente più memoria rispetto ai predecessori, pertanto incrementare la memoria RAM effettuando anche un upgrade può contribuire a ottenere una transizione più graduale e a ottimizzare le prestazioni del PC.

Qual è la buona notizia? Windows 10 richiede 1-2 gigabyte di RAM, ovvero la stessa quantità necessaria per il funzionamento di Windows 8.1.

Sintomo n. 5: Non riesci a far funzionare il nuovo hardware o software:
Alcune app richiedono più memoria rispetto ad altre, pertanto la necessità di più RAM dipende in gran parte dai programmi che si usano. I software per fotoritocco e i giochi 3D attuali possono richiedere molta memoria, mentre i programmi di chat e i documenti archiviati sul cloud ne usano pochissima. Se si aggiungono nuovi programmi senza prima verificarne le specifiche, è molto probabile che si verifichi un sovraccarico della memoria.

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Cosa fare? Se riscontri questi sintomi, non preoccuparti. Esistono diversi passaggi semplici ed economici per fare in modo che il proprio PC funzioni di nuovo regolarmente.

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1. Impedire il caricamento delle app all’avvio
   Uno dei passaggi, spesso ignorato, è la disattivazione di tutte quelle app fastidiose che, anche se vengono usate di rado, vengono eseguite automaticamente ogni volta che si avvia il PC. Seguire questi suggerimenti per impedire che vengano aperti all’avvio.
2. Usare Gestione attività Windows
   Un altro sistema semplice per ripulire la memoria consiste nell’analizzare Gestione attività di Windows 10. Digitare “Gestione attività” nella barra di ricerca e fare clic su “Altri dettagli”. Nella scheda Processi fare clic sulla sezione Memoria per ordinare le app in base alla quantità di RAM che consumano. Se si ritiene che qualche app stia consumando un quantitativo eccessivo di memoria anche se non viene utilizzata, fare clic con il pulsante destro del mouse sul nome dell’app e scegliere “Termina attività”.
3. Effettuare l’upgrade della memoria
   Se dopo i passaggi descritti il PC continua a essere lento, probabilmente è necessario effettuare l’upgrade della RAM per permettere l’esecuzione di più operazioni contemporaneamente.

Aumentare RAM

Se pensi che sia arrivato il momento di aumentare la memoria ram del pc ma non sai come fare, oppure non hai dimestichezza nel farlo o non sai scegliere marca, modello, tipo e non sai capire la compatibilità con la tua scheda madre, puoi rivolgerti a noi di PIU’ Assistenza Informatica Salerno, saremo ben lieti di farti un preventivo gratuito per aumentare la ram del tuo computer. Chiama allo 089-754-535 per fissare un appuntamento nel nostro computer shop.